Perché il giardinaggio ci rende felici

Preparare le aiuole, cogliere l’insalata o innaffiare i fiori sono tutte attività all’aria aperta – e che ci fanno bene! Il giardinaggio non solo ci permette di muoverci nel verde, ma ossigena anche il cervello e ci rigenera. Allora, recuperate i guanti da giardino e coraggio: vi spieghiamo perché vale la pena lavorare con la terra e con le piante.

  1. Riattivare i sensi

     Lavorando nell’orto stimoliamo il nostro apparato sensoriale. Oggi più che mai, quando raramente si riesce a stare all’aperto e si rimane per ore a guardare su dei monitor, il giardinaggio è un toccasana per i sensi. E sa farci ritrovare l’equilibrio con noi stessi.

  2. Rilassarsi con le piante

    Il contatto con le piante, con gli animali e con la natura influisce positivamente sul nostro stato d’animo. Il verde, i colori e i suoni della natura hanno un effetto calmante e rilassante. Già solo passeggiando nel bosco o facendo una gita in campagna sentiamo di tornare a respirare.

  3. Il giardinaggio ci tiene in forma

    Quando innaffiamo i fiori, falciamo l’erba, estirpiamo le erbacce o rastrelliamo le foglie secche svolgiamo delle attività che ci fanno sudare, che tonificano i muscoli e migliorano la coordinazione. Ma il giardinaggio ci tiene in forma anche mentalmente: ci insegna cose nuove, ci fa cercare soluzioni e accentua la nostra percezione sensoriale.

  4. Crearsi un’oasi

    Un bel giardino offre un luogo dove ritirarsi e riposarsi. Abbellite il vostro giardino con un cespuglio di lavanda, un’aiuola rialzata o un originale biotopo. Un’amaca e una ghirlanda di luci possono poi rallegrare l’atmosfera e invitare al relax, rendendo perfetta la vostra oasi verde.

  5. Maggiore capacità di concentrazione

    In giardino interagiamo con attenzione con l’ambiente che ci circonda. Questo influisce sull’organismo, riducendo lo stress e aumentando il buon umore: siamo più produttivi e dormiamo meglio.

  6. Ammirare i risultati

    Non sempre nella nostra vita quotidiana a fine giornata riusciamo a vedere dei risultati. Nel giardinaggio invece sì. Ci sporchiamo le mani, nel vero senso della parola, alla sera forse sentiamo tirare i muscoli, ma possiamo ammirare direttamente il risultato del nostro lavoro o osservare le piante crescere settimana dopo settimana.

  7. Dare libero sfogo alla creatività

    Quando si lavora in giardino ci si può lasciare andare alla creatività. Si può usare qualsiasi cosa: le vecchie teiere, gli stivali dei bambini o dei cestini da picnic possono diventare magnifici contenitori per le piante.

  8. Entusiasmare i più piccoli

    Il giardinaggio è un’ottima attività per i bambini, che imparano così anche ad assumersi delle responsabilità. Piantare i propri ravanelli, vederli spuntare e crescere e finalmente coglierli è un’esperienza importante per qualsiasi bambino. Alle volte si hanno anche delle belle sorprese: chi prima si rifiutava di mangiare le verdure si scopre ora divoratore di sedano e pomodori.

  9. Rimanere coi piedi per terra

    Lavorare in giardino vuol dire smuovere e manipolare della terra, sentire il contatto diretto con il terreno. Anche in senso lato, questo ci fa «mettere i piedi per terra», ossia ci fa vivere nel qui e ora.

  10. Garden party con gli amici

    Essere circondati dagli amici e dalla famiglia fa bene e unisce. Invitare in giardino e mettere in tavola ciotole di frutti di bosco colti a mano o verdure grigliate prodotte nell’orto è bello e divertente per tutti, ma in più ci rende fieri di noi stessi.

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