Arredamento da giardino: cosa serve per rendere perfetto uno spazio esterno

Fin dalle prime origini l’uomo ha fatto proprio lo spazio circostante, inizialmente come bisogno primordiale di trovare locazione consona al proprio stile di vita, in seguito come simbolo del proprio status sulla terra, cercando di stabilirsi all’interno di un luogo da dominare, gestire, diventando egli stesso creatore di un nuovo modo di percepire lo spazio.

Da quell’arcaico avvenimento ad oggi sono trascorsi vari secoli ma la necessità di appropriazione ha modificato il concetto di “dominio di un luogo”. Oggi è più appropriato affermare che l’uomo tenta profondamente di identificarsi con il circostante, e il luogo è diventato un mezzo per poter esprimere la propria identità.

Dal XXI secolo si è affermato il concetto di “linearità” nella ricerca disperata della forma più semplice, morbida, essenziale dell’architettura come dell’arredo, sempre più minimal, ma sempre focalizzato verso l’emozione che tenta di scaturire al proprio osservatore. Gli spazi esterni, come giardini, balconi e terrazzi non fanno eccezione.

Ecco che sotto quest’ottica l’arredo esterno si costituisce come prolungamento di quello interno, quasi a voler indicare una liberazione spaziale dalla frenesia della vita quotidiana. Un arredo, però, che ricerca la stessa cura nei dettagli e nella reperibilità dei materiali più consoni e più raffinati che avviene per l’arredo interno. Lo spazio aperto si fonde con l’uomo e utilizza la natura come strumento di mediazione tra queste due realtà, a tal punto che, essa stessa riesce a diventare vita e allo stesso tempo un essenziale componente di arredo alla pari di un mobile da giardino.

Mobili da giardino – Materiali pregiati per allestimenti esterni belli e funzionali

Quando si parla di mobili da giardino è essenziale tenere presente che i concetti di partenza sono la bellezza estetica nella sua uniformità ma anche, concetto da non sottovalutare, la “salute” dei materiali scelti dal committente o forniti da un’azienda produttrice. Bisogna sempre considerare che ogni elemento di arredo deve essere inserito in un contesto spesso esposto ad agenti esterni (vento, pioggia, sole, salsedine, resine varie) che rischiano di andare ad intaccare l’esteticità del nostro mobile da giardino ma anche l’intrinseca capacità strutturale.

Gazebo da giardino

Originario della cultura anglosassone e, dopo essersi liberato dai vecchi archetipi, il gazebo da giardino sta acquisendo un valore importante negli allestimenti esterni, fungendo da fulcro principale del giardino. Funge come un luogo al riparo dal sole e si sposa bene come spazio di aggregazione. La sua notevole diffusione nasce soprattutto dalle sempre più ridotte dimensioni in cui viene prodotto e dalla facilità di assemblaggio dei componenti tecnici, reticolari e autoportanti.

Ci sono gazebi da giardino fissi, con una struttura molto solida e rigida, spesso di legno trattato per essere impermeabile e molto resistente alle intemperie, dal peso e stabilità maggiore data dalla rigidità del materiale stesso.

Alcuni hanno anche un pavimento, per aumentare ulteriormente la loro stabilità.

Gazebo in legno molto grande, adatto a giardini di spazio importante.

Se si posizionano dei vasi con piante rampicanti, si possono sfruttare i supporti laterali per farle arrampicare, abbellendolo e rendono ancora più particolare e personale.

Una volta posizionato, risulterà difficile spostarlo, quindi bisogna assicurarsi che la posizione sia adatta, sia per ingombro che per permessi nel caso di giardini in comune, come quelli condominiali.

Gazebo da giardino più piccolo e dotato di pavimento, sicuramente più adatto ad un giardino di più piccole dimensioni rispetto a quello sopra. Come detto sopra, il pavimento aumenta la stabilità ed il peso, e in questo caso, essendo il gazebo più piccolo, è un notevole vantaggio.

Sedie, ombreggianti e piscine

Tra gli arredi outdoor troviamo le sedie, le poltrone e gli sdrai, elementi dalla conformazione semplice, che arricchiscono il giardino e hanno funzione di confort. Originariamente prodotti in materiali più modesti come plastica e vimini, materiali estremamente suscettibili alle intemperie, oggi vengono prodotti con materiali resistenti (tessuti tecnici, pvc) in grado di adempiere alla loro funzione mantenendo durabilità nel tempo.

Uno di questi materiali è il rattan, nome di una specie di palme di cui viene usato il legno, intrecciandolo, per la realizzazione di arredi per giardino, come sedie e divani, essendo molto resistente.

Un esempio è questo set di sedie e divano con tavolino per il giardino

Vengono realizzati in differenti colori e imbottiture e con differenti combinazioni. Soprattutto per gli sdrai ci sono molte soluzioni interessanti e pratiche per l’assemblaggio e lo spostamento, soprattutto da quando sta prendendo piede il Teak, ovvero il legno di una pianta che prende il nome di Tectona grandis, anch’esso molto resistente.

Altri accessori che arricchiscono l’ambiente sono sicuramente i porta vasi, reperibili di ogni forma, colore e materiale, le amache, comodi attrezzi per il risposo, in tessuto sintetico o cotone. Infine, tende parasole e tappeti da esterno contribuiscono anch’essi all’esteticità del giardino.

Vale la pena di citare inoltre, l’importanza fondamentale che ricopre l’illuminazione, che se posizionata in punti strategici, può creare un’atmosfera particolarmente suggestiva.

Per creare uno spazio ancora più particolare e personale, il segreto è unire gli stili dei mobili da giardino, tenendo conto dei diversi materiali e colori. L’obbiettivo principale deve essere sempre quello di unire l’esteticità con la funzionalità. Per farlo è importante riflettere sulla funzione dei singoli elementi.

Le tende e i tappeti che possono essere posizionati hanno lo scopo di sancire lo stacco tra spazio esterno e spazio interno. Delle tende possono essere posizionate non solo per arricchire un ambiente, ma anche per schermare dal sole e proteggere dalle azioni orizzontali quali vento o pioggia. I tappeti sono essenziali per garantire l’igiene nelle vie di passaggio tra i vari ambienti del tipo interno-giardino-piscina.

Altri elementi di protezione da sole e pioggia sono gli ombrelloni da giardino. Ne esistono di vari modelli a seconda dell’utilizzo, particolarmente utile è l’ombrellone decentrato, un ombrellone con la parte imbrecciante appesa ad un braccio che sporge dall’asta che lo sostiene. In questo modo si riesce a sfruttare meglio lo spazio sotto di esso. Altrimenti si può scegliere un comune ombrellone da spiaggia se si ha uno spazio più piccolo.

Le amache sono utilizzate principalmente per creare una zona di riposo, ma non solo. Spesso l’utilizzo di questi accessori può riempire quello che ci appare come un vuoto inutilizzato, oppure arricchire una parete vuota. Stesso supporto può essere fornito da vasi, mensole, o dalle poltrone a Puf.

Le combinazioni di tavoli e sedie vestono in maniera elegante uno spazio esterno e servono per allestire cene, aperitivi, o comunque momenti sociali.

Come già accennato, il ruolo dell’illuminazione è fondamentale. Oltre all’atmosfera che può creare, sono molto utili per la realizzazione di percorsi luminosi e quindi per l’agevolazione di accessi in entrata e in uscita all’abitazione.

Non dimentichiamoci ovviamente di quell’elemento che rende il giardino irresistibile d’estate: la piscina. Ne esistono di tantissimi modelli di forme, dimensioni e materiali diversi; quindi, ce n’è davvero per tutti i gusti ma soprattutto esigenze.

Se si vuole però essere originali e farsi invidiare, si può optare per una piscina da giardino idromassaggio, ad un prezzo accessibile e di dimensioni ridotte, si adatta facilmente sia a piccoli giardini che a terrazzi.

Mobili da giardino – I materiali e le loro proprietà

Entriamo nello specifico andando a parlare dei materiali che compongono i mobili da giardino. Il primo materiale che vale la pena di citare è il Teak. Il Teak è un legno pregiato, particolarmente resistente, originario dei legni tropicali che contiene in sé una resina particolare in grado di proteggerlo persino dalle termiti. È così resistente da essere utilizzato spesso per la realizzazione di navi grazie ad un’altra importante capacità che possiede: resistenza all’escursione termica. Utilizzando un materiale di questo tipo possiamo evitare le continue manutenzioni di cui necessita per esempio un legno classico.

Un altro legno molto duttile è il legno di Acacia, utilizzato per la realizzazione di sedie e tavoli da giardino grazie alla semplicità di flessione.

Per quanto riguarda le sedute (soprattutto quelle esposte al sole), generalmente si sconsiglia l’utilizzo di acciaio e altre leghe, data la loro elevata trasmittanza termica. Altri materiali sconsigliati sono la plastica, che scolorisce e diventa estremamente suscettibile a rottura, preferendola vivamente al pvc o al tessuto tecnico.

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